Il cavolfiore o come lo chiamiamo noi palermitani "u vruocculu" (broccolo) è un tipo di verdura reperibile soprattutto nel periodo invernale fino a parte della primavera, ha innumerevoli proprietà benefiche per la nostra salute e presenta un apporto calorico molto basso .I cavolfiori vengono solitamente cotti al vapore, bolliti, gratinati, usati come condimento per pasta e minestre ed in mille altre varianti. Ma quello che mi lega ancor di più a questa verdura sono i ricordi dell'eco dei venditori ambulanti che venivano fin sotto casa gridando all'acquisto economico: un broccolo ci si poteva fare un primo e un secondo. Questo sformato è veloce da realizzare, costituisce sicuramente un modo accattivante per portare in tavola la verdura rendendola allettante anche agli occhi di chi solitamente la snobbi, e nasconde ai bambini, la verdura che solitamente non prediligono
Iniziamo a pulire e lessare il cavolfiore
il dosaggio considerato è quello del cavolfiore già lessato
schiacciare con una forchetta ,unire le uova, il grana grattugiato,pangrattato e aggiustare di sale se occorre, amalgamare per bene
oliare quindi una teglia e spolverizzare con pangrattato,
dividere l'impasto in due porzioni,
mettere metà dell'impasto nella teglia e livellare
disporre sopra il prosciutto e poi la mozzarella
coprire con il resto dell'impasto e livellare, spolverizzare con altro pangrattato e un filo di olio
infornare per 10/12 minuti circa secondo vostro forno,fino al formarsi di una crosticina dorata
porzionare e...buon appetito
Se si vuol rendere più saporito lo sformato ,sostituire il grana grattugiato con del pecorino ,e sostituire la farcia con altro salume e altro tipo di formaggio
Food blogger
Maria Concetta Todaro
Maria Concetta Todaro è una moglie, mamma e nonna .Ho tanti hobby ma quello che mi appassiona maggiormente è cucinare,perchè credo che cosa più bella non ci sia che ritrovarsi attorno un tavolo .Stare insieme a tavola è uno dei modi migliori per socializzare, perché il pasto è una pausa dagli impegni, nella quale ci si può concentrare su quello che si mangia, ma anche sulla compagnia di chi condivide con noi questo momento:infatti, la tavola non è solo il posto dove ci si nutre ma è soprattutto un luogo di condivisione, di aggregazione e di scambio di emozioni.Seguendo questa filosofia metto tanto amore in tutto quello che preparo ,amore che si concretizza quando leggo la soddisfazione dei commensali....spero che dal mio tavolo questo amore possa giungere al vostro in una unica tavolata ideale di gusto, sapori ed emozioni.
