Primi piatti
“A PASTA CHI SARDI” (PASTA CON LE SARDE PALERMITANA)
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Difficoltà
Bassa -
Costo
Medio -
Porzioni
4 -
Cottura
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Preparazione
"A pasta chi sardi"è la meraviglia della cucina siciliana e palermitana in particolare, sembra essere nata per caso durante l’assedio degli arabi in Sicilia, dalla leggenda del cuoco arabo che doveva sfamare le truppe in marcia verso Palermo. L’aspetto importante messo in risalto dalla leggenda è che la pasta con le sarde è una delle massime espressioni della cucina del territorio a km 0. Cioè quei piatti che nascono dall’accostamento degli ingredienti che la natura offre in quel luogo. Ci si gira intorno, si prende quello che offre il mare e la terra e si assemblano, per necessità. E siccome la natura è provvida, in questo accostamento c’è sempre qualcosa di armonico, ovvio che con il tempo, aggiustamenti e miglioramenti lo hanno caratterizzato, in fondo in fondo però il finocchietto: ingrediente che attenua il forte odore delle sarde, ed il resto dei contrastanti sapori (tipico della cucina siciliana), siano frutto della stratificazione di cultura araba: zafferano. passoline e pinoli, servono a donare al condimento della pasta con le sarde un inconfondibile “mix” di sapori disparati, quasi bizzarro, che trovano un magico equilibrio nell’assemblamento finale. . Si possono trovare diverse varianti, provenienti da altre città, ma questa palermitana che vi propongo è la più diffusa!
INGREDIENTI
PROCEDIMENTO
Il finocchietto utilizzato è dosato già pulito, e ho utilizzato quello selvatico di montagna. Si mette in acqua per la pulitura e si fanno bollire una ventina di minuti
cotti si tritano con un coltello
Intanto pulire e deliscare le sarde,
in un tegame mettere a rosolare la cipolla con l'olio e un pò di acqua
quando si è ammorbidita aggiungere alici ( dovrebbero essere le sardine dissalate come da tradizione, ma per comodità uso quelle sott'olio)
quando si sono sciolte ,aggiungere la passolina e pinoli e quindi le sarde
basteranno pochi minuti, con un cucchiaio di legno, per spezzettare le sarde, aggiungere il finocchietto
amalgamare e unire 2 bicchieri di acqua calda dove si sarà sciolto lo zafferano
insaporire con sale e pepe, finire la cottura a fuoco bassissimo per una decina di minuti
Il condimento della pasta con le sarde va preparato con un certo anticipo, perché è sempre buona norma lasciare riposare qualche ora queste salse così composite, per una perfetta distribuzione ed amalgama di tutti i sapori.
Cuocere i bucatini nell'acqua di cottura dei finocchietti, va insaporita nella pentola di cottura con qualche mestolata di salsa. Distribuita nei piatti va quindi completato il condimento con abbondante salsa e con la decorazione delle mezze sarde, disposte con la parte argentata a vista.
e buon appetito