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Difficoltà
Media -
Costo
Basso -
Porzioni
8 -
Cottura
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Preparazione
Sono siciliana e precisamente catanese. Amo far dolci soprattutto quelli con la ricotta rigorosamente di pecora. Il cannolo è il dolce che amo di più!
Fin'ora non mi sono mai cimentata a fare i cannoli forse perchè in quasi tutto il periodo dell'anno (meno in estate) pasticcerie e bar dalle mie parti hanno sempre le vetrine fornite o forse perchè realizzare la classica cialda croccante (che chiamiamo scorcia) per me sarebbe stata una impresa ardua.
Avrei potuto comprare le cialde al supermercato (non ce ne è uno che non sia fornito), ma fare un lavoro a metà non sarebbe stato gratificante.
Possedevo da tempo i classici cannelli in acciaio (ho la mania di comprare sempre attrezzi ed accessori per fare dolci). Erano lì che aspettavano solo il momento di essere utilizzati.
Ma com'è 'sta storia?
Una siciliana con la passione della cucina che non prova a fare il "Re" dei dolci che più rappresenta la sua bella isola?
Non sia mai!
Gira che ti rigira sul web ho trovato parecchie ricette: chi utilizza lo strutto, chi il burro, chi ci mette la polvere del caffè, chi il cacao amaro o le uova e chi ancora avvolge la sfoglia nelle canne di bambù.
Mi sono soffermata sulla seguente ricetta, probabilmente per l'esigua quantità degli ingredienti (vengono fuori 8 scorcie), per la facilità dell'esecuzione e poi perchè se la mia impresa fosse fallita avrei rovinato ben poco.
Lo so...mi sono dilungata oltre il necessario e chiedo scusa. Dico solo l'ultima cosa, la più importante: ottima ricetta e con mia sorpresa scorcia abbastanza croccante e con le classiche bolle. Da provare assolutamente.
Soddisfatta io!
INGREDIENTI
PROCEDIMENTO
Preparazione ripieno di ricotta:
- Lavorate in una terrina la ricotta ben asciutta, se occorre fatela scolare una notte intera avvolta in un canovaccio pulito e riposta in un colapasta, con lo zucchero semolato (180 gr.). Poi passatela con un setaccio a maglie strette. Riponete in frigo.
Preparazione delle cialde:
- Versate a fontana su un piano di lavoro la farina setacciata con il cacao, ponete al centro lo zucchero (15 gr.), un pizzico di sale, l'aceto, il burro ed il Marsala (o il vino bianco secco). Impastate il tutto fino a quando l'impasto risulterà omogeneo. Formate una palla, avvolgetela nella pellicola e lasciatela riposare al fresco o in frigo per 1 o 2 ore.
- Trascorso il tempo di riposo, riprendete la pasta e stendetela a mano o con la macchinetta fino a 2 mm. di spessore.
- Con un tagliapasta di 10 cm. di diametro ritagliate dei dischi.
- Poi ripassate il matterello su ogni disco cercando di dargli una forma ovale.
- Avvolgete la sfoglia attorno al cannello metallico, sovrapponendo i due lembi ed unendoli con un pò di albume d'uovo. Evitate di fare andare l'albume sul cannello, la pasta in cottura vi si attaccherà e sarà difficile sfilare il cannolo.
- Cercate di non far aderire la sfoglia al cannello. Lasciatela un pò larga (vedete la foto sopra), ciò permetterà al cannolo di gonfiarsi leggermente in cottura.
- In una pentola dai bordi alti e non molto larga, versate un litro di olio per friggere. Io ho utilizzato quello di semi di girasole. Portate l'olio alla temperatura di circa 170° (non oltre mi raccomando), se non possedete un termometro da cucina potete testare la temperatura immergendo uno spiedo in legno, quando si formeranno delle bollicine attorno è pronto.
- Immergete adesso i cannelli nell'olio caldo aiutandovi con una pinza oppure, come ho fatto io, infilzando internamente al cannello uno spiedo metallico e con il quale poi li ho ripresi una volta cotti (devono avere un colore ambrato). Fate molta attenzione all'olio che si deposita dentro al cannello mentre cercate di uscirli dalla padella, rischiate di scottarvi.
- Scolateli su carta assorbente e non appena tiepidi sfilateli dai cannelli con una leggera pressione. Procedete così fino ad esaurire la pasta.
- Farcite i cannoli con un cucchiaino o con una tasca da pasticcere con la bocchetta larga. Riempiteli un'ora prima di servirli, non più di tanto, perchè la cialda con l'umidità della ricotta rischia di diventare morbida.
- Pareggiate la ricotta ai bordi con la lama di un coltello bagnato. Immergete la punta del cannolo nella granella di pistacchio. Decorate con scorzette di arancia candita o se preferite con mezza ciliegia candita.
- Proseguite così per gli altri cannoli, spolverate quindi con zucchero a velo e create al centro della scorza una linea con un pò di cannella in polvere.
Grazie per avermi seguito.