Primi piatti
CARBONARA CON GIOTTO
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Difficoltà
Bassa -
Costo
Basso -
Porzioni
2 -
Cottura
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Preparazione
Da sempre esiste una diatriba per quanto riguarda gli ingredienti della "carbonara" , guanciale o pancetta???? Eppure, da che mondo e mondo alcune ricette si devono stravolgere ? Io sono per le innovazioni, per le varianti, per le rivisitazioni, ma ci sono alcune ricette che secondo me devono avere quegli ingredienti e nulla di più. Ora fare la carbonara, per quanto piatto semplicissimo e con pochi ingredienti, ritengo che sia una delle preparazioni più elaborate : giusta consistenza - giusta cottura - cremina ottenuta con la mantecatura dei tuorli con aggiunta di acqua di cottura ....... ma, prepararla con GIOTTO, è sacrilegio? Beh....a dire il vero questa domanda me la sono posta la prima volta che ho cucinato la carbonara con il coperchio GIOTTO, ma dovevo provare, altrimenti come avrei mai potuto sapere?
Io non ho assolutamente stravolto la ricetta e mi sono attenuta scrupolosamente a quelli che sono gli ingredienti della ricetta originale. Ho solo "evoluto" la cottura. Dunque (e scusate se mi dilungo) cucinare con Giotto, significa cucinare con temperature che non superano i 100° ed in breve tempo - Cucinare con GIOTTO significa anche unire pasta e acqua a fare unica cottura - Cucinare con GIOTTO significa che, le temperature già basse, non appena si spegne la fiamma, continuano a scendere, aiutandoci, in questo modo, a non far stracuocere il tuorlo che, comunque, starà in tegame giusto il tempo di pastorizzare........ allora, c'erano eccome i presupposti per fare la "carbonara con GIOTTO" e quindi ecco che vi mostro, in semplici e pochi passaggi, come ottenere un piatto straordinario, con una cottura davvero veloce e semplice.
INGREDIENTI
PROCEDIMENTO
Tagliare a listarelle o cubetti il guanciale ......
Mettere il guanciale a listarelle in un tegame antiaderente (possibilmente con il fondo doppio) e farlo rosolare a fiamma medio/alta per qualche minuto, ovviamente coprendo con GIOTTO (cominciare la cottura con tegame freddo senza farlo scaldare) - In foto vedrete il tegame GIOTTO diam. 28 e coperchio GIOTTO diam 31
Ora, abbassare la fiamma al minimo, aggiungere gli spaghetti e l'acqua , che avrete precedentemente pesato
Coprire con il coperchio GIOTTO diam. 31
Alzare la fiamma e aspettare un paio di minuti fino a quando esce il vapore dai fori. Mettere il tegame sul fornello piccolo a fiamma bassa, mescolare e ricoprire. Puntare il timer per il tempo di cottura di cottura della pasta, meno 1 minuto
Nel frattempo preparare a parte : pepe, da macinare al momento, pecorino quantità a piacere e 2 tuorli
Controllate la cottura della pasta solo un paio di volte durante la cottura, ma giusto per capire che il liquido non si asciughi. In questo caso, attraverso i fori, aggiungete pochissima acqua.
Finito il tempo di cottura della pasta (meno un minuto, come già detto) , spegnere e versare i tuorli. Mescolare velocemente e uniformemente e coprire per 1 minuto circa.
Ora potete impiattare versando a pioggia il pecorino e con qualche listarella di guanciale bene in vista per decorare.
Buon appetito a tutti 😉