Sicilia
CRISPELLE DI RISO CATANESI
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Difficoltà
Bassa -
Costo
Basso -
Porzioni
10 -
Cottura
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Preparazione
Rispettosa delle tradizioni della mia bella Catania, da un paio d'anni a questa parte le "crispeddi di risu" le preparo da me.
Sono dolci tipici della mia città nati tra le mura del monastero benedettino per festeggiare S. Giuseppe. Non c'è casa in questo giorno che non li abbia in tavola anche perchè con questi dolci festeggiamo tutti i "papà"
INGREDIENTI
PROCEDIMENTO
Versare un litro di latte intero in una pentola e portare a bollore unitamente al sale, alla scorza di un'arancia non trattata, scorza d'arancia grattugiata e cannella in polvere q.b.
Quindi lessare il riso a fuoco dolce, mescolando spesso per evitare che si attacchi al fondo, finchè non avrà assorbito tutto il liquido (dovrà essere ben cotto).
Eliminare le scorze d'arancia e trasferire il riso in una ciotola capiente per farlo intiepidire, poi aggiungere la farina, lo zucchero, l'aroma vaniglia (o una bustina di vanillina) ed il lievito disidratato.
Amalgamare con cura il composto (se vi sembra molto asciutto potete aggiungere qualche cucchiaio di latte), coprire con pellicola trasparente e porre dentro il forno spento con la sola luce accesa per 2 ore.
Trascorso questo tempo, riprendere l'impasto e metterlo dentro una sach à poche con bocchetta liscia da 15 mm. di diametro.
Portare l'olio a temperatura di 170 ° e lasciare cadere direttamente dalla sach à poche dei bastoncini di riso tagliandoli con un coltello bagnato nell'olio caldo.
Rigirare le crispelle di riso con un mestolo finchè risultino dorate uniformemente, poi riporle su carta assorbente per fritti.
Trasferire le crispelle su un vassoio, versare sopra il miele caldo (basta passarlo per pochi secondi al microonde o scioglierlo a bagnomaria) e spolverizzare zucchero a velo e cannella in polvere q.b.