Piatti Tipici
GELATINA DI ARANCE
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Difficoltà
Bassa -
Costo
Basso -
Porzioni
20 -
Cottura
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Preparazione
Avendo già provato la gelatina di melagrana e la sua straordinarietà di gusto e utilizzo, ho voluto provare anche la gelatina di arance, apportando qualche piccola modifica alla ricetta. Quale migliore occasione utilizzando le arance ultra "bio" regalatemi da Enza che, in occasione della sua ultima visita, mi ha riempito due fruttiere con le sue splendide arance buone e succose, ma soprattutto cresciute sotto lo splendido sole di Sicilia e senza aggiunzione di pesticidi e quant'altro. Questa gelatina, oltre che un eccellente modo per far accostare i bambini e i ragazzi alla frutta, è davvero versatile (come quella di melagrana del resto) perchè facilmente spalmabile, oltre che ottima come ripieno per biscotti, come copertura nelle crostate di frutta e crema, come dolcificante nel tè ....... insomma, ottima da mangiare anche al cucchiaino.
Credo sia anche un ottimo regalo da fare dentro un bel cesto con prodotti tipici e formaggi.
INGREDIENTI
PROCEDIMENTO
Lavate le mele, togliete solo i piccioli e tagliateli a tocchi piuttosto grossolani compresi torsoli e semi.
Mettete il succo delle arance in un largo tegame e aggiungete le mele a pezzi e 250 ml di acqua.
Aprite la bacca e scorticate i semini interni. Mettete semini e bacca nel tegame
Coprite e portate a bollore. Lasciate bollire per 20 minuti
Mentre il succo delle arance e le mele sono in cottura, preparate il contenitore con la garza che servirà a far filtrare il succo . Prendete un boccale, possibilmente trasparente e con le tacche per misurare il liquido, e sospendete una garza sterile .
Il contenitore dovrà contenere il liquido, ma fate in modo che la garza non tocchi il liquido filtrato .
Quindi passato il tempo di bollitura, mettete a filtrare il tutto per una notte nella garza sospesa dentro il contenitore (non preoccupatevi se non vedrete il color arancio, per incanto poi ritornerà 😛 )
Fate filtrare il liquido per tutta la notte (quindi iniziate la preparazione nel tardo pomeriggio) . Il mattino dopo togliete la garza con ciò che resta della frutta , ma non strizzate .
Misurate il succo di frutta, così ottenuto, dentro un tegame e aggiunte lo zucchero nella seguente quantità: 250 gr di zucchero per ogni 250 ml di succo di frutta.
Mescolate a fuoco basso e senza far bollire fino allo scioglimento.
Aggiungete il succo di limone e altri 250 ml di acqua
Fate bollire per circa 30/35 minuti, ma testate sempre il punto di addensamento con la solita procedura, e cioè:
-mettete un piattino in freezer all'inizio della cottura del succo. Uscitelo dal freezer dopo il tempo di cottura della gelatina. Mettete un pò di gelatina e rimettete in freezer per circa 30 secondi. Strisciate il dito sopra e se si formeranno delle grinze, avrete raggiunto il punto di cottura, altrimenti continuate a far cuocere.....(in foto non si vede bene per via della luce, ma dovrete testare in questo modo)
Al termine della cottura, versate la gelatina calda dentro un boccale filtrandola con un normale colino e poi invasate, in barattoli sterili, nelle stesso modo, quindi filtrando nuovamente. Con questo doppio filtraggio, si elimineranno eventuali residui e la schiumetta in eccesso.
Capovolgete i barattoli e lasciate raffreddare
La gelatina risulterà uniforme e quasi trasparente. Provate a metterla alla luce, guardate che effetto .... 🙂
Tenetela in dispensa, si conserva bene per diverso tempo, anche qualche mese, ma assicuratevi che abbia fatto il sottovuoto. Una volta aperto il barattolo, conservate in frigorifero.
Ragazzi .... è buonissima 🙂
CONSIGLI DELLO CHEF
Ottima da consumare anche sui formaggi