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Difficoltà
Media -
Costo
Basso -
Porzioni
4 -
Cottura
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Preparazione
Tipica ricetta pugliese della tradizione, di difficile codificazione .
Ogni famiglia in Puglia e sopratutto a Taranto , citta' per eccellenza di coltivazione di questo straordinario mitile , ha la sua versine , io vi raccontero' quella della mia famiglia e precisamente come le faceva mia nonna Ntina , buona lettura 🙂
INGREDIENTI
75 gr Parmigiano
75 gr Pecorino
q.b. Pepe
q.b. Prezzemolo
1 Aglio
1 mezza Cipolla
2 Uova
400 gr Pane raffermo
1 kg Cozze
1 litri Passata di pomodoro
q.b. Sale
q.b. Olio d'oliva
PROCEDIMENTO
- Â Prendete delle cozze belle grandi e dopo aver pulito bene il guscio con un coltellino o una retina li aprite a metĂ ( facendo in modo che il mitile rimanga attaccato da entrambi i lati) e metteteli su un vassoio ; conservate la loro acqua durante l' apertura in una coppetta e mettete da parte, importante filtrarla con una garza di cotone per eliminare eventuali residui
- Ora preparate un composto con il pane precedentemente tenuto a bagno nell’acqua, (strizzato bene), le uova intere, un spicchio d’aglio e prezzemolo tritati, pepe e i formaggi grattugiati.Il composto deve risultare compatto , in modo tale che non fuoriesca dalle cozze durante la cottura .
- Con un cucchiaio riempite le cozze precedentemente aperte con il composto e chiudetele..
- In una pentola capiente soffriggete la cipolla bianca tritata finemente e uno spicchoi di aglio in camicia con un po' di olio d' oliva, aggiungete la passata di pomodoro e cuocete per circa 15 minuti..
- Unire le cozze, l'acqua delle cozze filtrata e far cuocere per altri 20 minuti a fuoco medio ( girandole delicatamente solo una volta a metĂ cottura..
Spegnere e servire caldi, con due belle fette di pane casereccio .
CONSIGLI DELLO CHEF
Fate attenzione all' impasto che deve risultare ben compatto , pena la fuoriuscita in cottura .potete sostituire il latte per ammollarlo anzicche' l acqua , risultera meno secco .
Il pane usate quello raffermo , meglio se casereccio , il top tipo Altamura .
Commenti
17 Aprile 2016
Bianca ScalfariCiao Gaetano!
Adoro le cozze!!
Questa versione mi piace e mi incuriosisce molto.
Se ho capito bene le cozze vengono aperte a crudo, non in pentola, vero?
bianca
22 Aprile 2016
Gaetano VizzarroScusami per il ritardo Bianca , devo ancora prendere dimestichezza con il blog … la risposta è sì , rigorosamente a crudo . Grazie per il commento .
22 Aprile 2016
Bianca ScalfariNessun problema “collega”!!
Proverò sicuramente!!!
A presto
🙂