Intanto acquistare triglie belle grosse almeno di un peso che oscilla tra gli 80/100gr ciascuna,fatele sfilettare dal pescivendolo e fatevi dare gli scarti del pesce per preparare un ottimo fumetto da utilizzare nella ricetta.
Cominciare a lessare i ceci, precedentemente messi in ammollo la sera prima ,salare e appena cotti fare soffriggere leggermente l'aglio intero con l'olio e aggiungere i ceci in una padella aggiungendo un mestolino di acqua di cottura .
Fare restringere un po'.
Trasferire nel bicchiere del mixer ad immersione e frullare, aggiustare di sale e pepe e aggiungere un filo di olio .
Mentre frullate vedete la consistenza della crema e se c'è bisogno aggiungere qualche cucchiaio di acqua di cottura.
Raffinate la crema passandola in un passino o passapomodoro.
La crema deve essere non troppo dura ma deve scivolare dal cucchiaio.
Mettere da parte.
Prendere una padella e mettere l'altro spicchio di aglio, l'olio e i pomodorini tagliati, fare stufare leggermente e aggiungere gli scarti delle triglie, prezzemolo e la grattatina di buccia di limone, e un mestolo di acqua di cottura dei ceci.
Fare restringere per almeno 10 minuti .
Trascorso il tempo filtrare il brodo schiacciando con un cucchiaio tutti gli scarti.
Rimettere il brodo in un piccolo pentolino e fare ridurre ancora fino ad ottenere una salsina.
Mettere da parte.
Adesso prendere la carta da forno e foderare una teglia, ungere con un filo di olio e adagiare i filetti di triglia salare e pepare .
Mettere in forno Appena 6/7 minuti facendo riposare il pesce per un altro minuto a forno spento.
Adesso assemblare il piatto.
Prendere un piatto da portata mettere la crema di ceci, adagiare sopra i filetti di triglia e aggiungere la salsina sopra,aggiungere granella di pistacchi e decorare a piacere.
Potete sostituire la crema di ceci con crema di zucca o crema di patate ,un ottimo abbinamento con la griglia.g
La granella di pistacchi può essere sostituita con delle mandorle a scaglie .
Food blogger
Francesca Lo Coco
Sono Francesca, ho 47 anni e vivo in Sicilia, in un meraviglioso paese marinaro. Mamma e moglie con una grande passione per la cucina, che nasce sin da quando ero bambina. Il mio primo piatto fu la "pasta con le sarde", da buona figlia di pescatore, oggi continuo la grande tradizione di famiglia lavorando nella pescheria di famiglia senza tralasciare l'arte culinaria dilettandomi soprattutto con pesce e crostacei.
