Piatti Tipici
MARMELLATA DI ARANCE E COINTREAU
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Difficoltà
Bassa -
Costo
Basso -
Porzioni
20 -
Cottura
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Preparazione
In Sicilia la marmellata di arance non deve mai mancare. Appena è periodo, questo frutto diventa ingrediente principale in molti dei nostri piatti,sia dolci che salati. La marmellata poi, è qualcosa di particolare e i metodi per realizzarla sono diversi. Io ho usato un metodo preso dal mio solito libro di conserve e marmellate. Conoscevo già il risultato finale e proprio "quell''amarognolo" tipico, era ciò che mi serviva in questo caso. Apprestandomi a fare i buccellati e dovendo mettere, tra gli altri, anche la marmellata di arance, ho pensato che il gusto troppo stucchevole avrebbe guastato un dolce che, già di per sè, è tanto dolce e allora la marmellata con il suo "dolce-amaro" , sarebbe stata un connubbio perfetto. Sono una Siciliana che ancora ha la fortuna di viverci e credo che meglio dei nostri prodotti non ce ne siano in giro. Allora di Ribera e rigorosamente bio, la mia marmellata meritava le arance migliori.......... ecco a voi la mia ricetta. 🙂
INGREDIENTI
PROCEDIMENTO
Pulire bene le arance spazzolandole e asciugandole
Tagliate a metà le arance e togliete la parte superiore. Tagliate a fettine sottile e mettete il tutto dentro una pentola. Coprite con l'acqua, mettete il coperchio e lasciate riposare tutta la notte.
Al mattino, mettere la pentola sul fuoco, portate a ebollizione, abbassate la fiamma e fate bollire, sempre col coperchio, almeno per 1 ora. Il composto si dovrà ridurre di 1/3.
Passato il tempo, misurate il tutto e aggiungente gli zuccheri misti, in pari quantità del composto ottenuto. Fate sciogliere gli zuccheri a fuoco basso e senza bollire. Poi aumentate la fiamma, riportate a ebollizione. Ora riducete la fiamma a fuoco medio/basso e lasciate cucinare mescolando spesso per 1 ora e 30 circa.
Aggiungete il cointreau e mescolate.
Continuate la cottura ancora per 1 oretta circa, sempre mescolando spesso e controllandola durante l'ebollizione. Ad ogni modo dovrete testare il punto di addensamento, potrebbe esserci la necessità di ridurre il tempo o aumentarlo. Se preferite potete anche dare dei colpi con il braccio ad immersione prima di finire la cottura definitivamente, giusto per spappolare un pò la scorza, ma lasciando comunque dei pezzettoni
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Mettete un piattino in freezer all'inizio della cottura. Quando sarà il momento di controllare il punto di addensamento, estraete il piattino dal freezer, mettete un pò di marmellata e mettete il piattino in verticale. Se la goccia che scivola si ferma ad un certo punto, allora la marmellata sarà pronta.
Ora invasate la marmellata, calda, in barattoli sterili e preriscaldati. Tenete i barattoli con un tovagliolo per evitare di scottarvii. Mettete il tappo e sigillate bene. Mettete i barattoli sottosopra e lasciate raffreddare completamente la marmellata.
Scrivete sempre una targhetta da apporre sotto il barattolo, con la data di preparazione. La marmellata si potrà conservare in dispensa anche per diversi mesi, ma appena aperto, il barattolo dovrà essere conservato in frigorifero.
CONSIGLI DELLO CHEF
Ottima da usare negli impasti dei dolcetti tipo tartufini. Se usate altri tipi di arance e queste contengono i semini, non buttateli, ma metteteli dentro una garza. Chiudete la garza con uno spago e mettetela dentro alla pentola dove cuocerà la marmellata. Estraetela solo alla fine, strizzatela contro le pareti della pentola e poi buttatela.