Il melograno è il frutto dell’omonimo albero molto diffuso nel bacino del Mediterraneo, dove sembra abbia avuto origine. Già conosciuto nel’antichità per il suo gusto e per le sue proprietà fitoterapiche.
Il frutto è costituito da una bacca di consistenza robusta, con una buccia molto dura. Al suo interno, sono raccolti i semi, detti arilli, che possono avere un colore che varia dal bianco al rosso intenso.
Il nome "melograno" deriva dal latino “malum” e “granatum”, che significa appunto mela formata da semi. Questi possono essere consumati da soli o aggiungerli alle macedonie, insalate, yogurt e gelato oppure spremuti per fare il succo.
COSA CONTENGONO I MELOGRANI
Il melograno presenta diverse proprietà nutrizionali: i suoi semi hanno le caratteristiche dei frutti rossi, con un valore calorico di 63 kcal /100 g (abbastanza alto rispetto alla media della frutta). Contengono:- Sali minerali soprattutto potassio (290 mg/100 gr)
- Fosforo (10mg/100gr) : un minerale che agisce sul metabolismo dell’osso
- Vitamina A
- Vitamina C (8mg/100gr)
CHE RUOLO SVOLGONO SULLA NOSTRA SALUTE?
I semi del melograno hanno proprietà diuretiche ed astringenti, sono anche ricchi di zuccheri e con quantità di fibre discreta, In cucina vengono utilizzati per la produzione di marmellate, sciroppi, gelatina, bevande e nella decorazione dei piatti Il succo che si ricava dalla spremuta di melograno si chiama granatina e viene generalmente utilizzata per la preparazione di granite e cocktail. La granatina generalmente viene preparata aggiungendo al succo di melograno il succo di altri frutti rossi (ad esempio il ribes), miele e sciroppo di glucosio. È consigliato consumarla con moderazione per l’elevato valore calorico e contenuto di zuccheri. Il succo di melagrano è molto ricco di Acido Ellagico, che contrasta la crescita e la formazione della Tenia Solium, un parassita intestinale detto comunemente “Verme solitario”. È anche ricco di flavonoidi, sostanze antiossidanti che contrastano l’invecchiamento cellulare. Inoltre nelle persone operate o sottoposte a radioterapia per cancro alla prostata, riduce il “tempo di raddoppio” dei livelli di PSA (indicatore di crescita tumorale), mentre ancora non è dimostrato che abbia proprietà protettive sul cancro. L’impiego costante e per un lungo periodo di questa bevanda, sembrerebbe prevenire la formazione delle placche aterosclerosi nelle arterie , riducendo quindi il rischio di malattie cardiovascolari. Il melograno è un frutto che aiuta a proteggere anche il nostro stomaco, fungendo da gastro-protettore, rinforzando la mucosa e svolgendo all’interno dell’organo un’azione antibatterica, oltre a prevenire la formazione della carie dentale.ATTENZIONE PERÒ AL CONSUMO CON DETERMINATE CATEGORIE DI FARMACI
- Il succo di melograno assunto insieme antiaritmici (amiodarone, chinidina, diisopiramide) o insieme a farmaci per il trattamento del colesterolo alto (statine) determina un aumento dell'effetto terapeutico che può risultare tossico o nocivo. Di seguito vi consiglio la gelatina di melagrana che si può aggiungere sulla frutta fresca, allo yogurt oppure per dolci e per piatti salati:http://www.cuordicucina.it/gelatina-di-melagrana/