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Difficoltà
Bassa -
Costo
Basso -
Porzioni
16 -
Cottura
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Preparazione
L’origine del Pan d’Arancio, tipico dolce siciliano, ci riporta ad un antico Monastero Benedettino di Catania. infatti era meglio conosciuto con il nome di “Torta delle Benedettine”.
Nella ricetta tradizionale, viene usata l’arancia intera, frullata comprensiva della buccia e mescolata con tutti gli altri ingredienti del dolce.
Nella versione che propongo io, quella di “Mamma Sara” anziché il frutto, uso la “Pasta d’Arancia”, un Aroma in pasta gelatinosa, facilmente recuperabile nei negozi per pasticceri, perché, non potendo recuperare Arance biologiche, ho trovato l’alternativa giusta che ha soddisfatto contemporaneamente i due sensi del gusto e dell’olfatto.
INGREDIENTI
PROCEDIMENTO
N.B.: Con la suddetta dose vengono 2 Pan D'Arancio.
- Unire le due farine, setacciarle e mettere da parte.
- Montare burro e zucchero, quando ben amalgamato il tutto,
- Unire le uova ( uno alla volta, inserendo il successivo solo dopo che il precedente si sia ben amalgamato al composto.
- Inserire la Pasta d’arancio
(Fin qui, potete usare il Robot da cucina o le fruste elettriche.)
Dal momento che tutta la parte liquida/cremosa è pronta, si deve lavorare con un cucchiaio a mano, quindi:
- Inserire poco alla volta le farine (miscelate e setacciate precedentemente in una Ciotola) rimestando dal basso verso l’alto, per fare inglobare aria al composto.
ATTENZIONE: Non girare il composto con il cucchiaio ma inserire le farine con il movimento dal basso verso l’alto. Questo movimento è importantissimo per la riuscita eccellente del dolce.
- Innserire vanillina e lievito (anch’esso setacciato) sempre con lo stesso movimento.
- Mettere il composto ottenuto nei relativi stampi da Plun Cake
- Infornare in Forno preriscaldato a 180 gradi per circa 50 minuti in modalità statica.
Fare sempre prova stecchino perché dipenderà dal forno che ognuno usa.
- A cottura ultimata fare raffreddare su una gratella e, a piacere cospargerlo con zucchero velo o celarlo con una glassa di zucchero per poi decorarlo a piacere con filetti di arancia candita, ciliegie candite e granella di pistacchio o mandorla.
Servire a temperatura ambiente o leggermente tiepido.