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Difficoltà:
Bassa -
Cottura:
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Preparazione:
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Costo:
Basso -
Porzioni:
6 persone
La piadina è tra le più tipiche ricette romagnole diffuse in tutta Italia. Sono composte da una sfoglia di impasto preparata con farina di frumento, strutto, acqua e bicarbonato. In ogni supermercato si trovano le piadine già pronte, da riscaldare e farcire.
Io ho deciso di prepararle in casa una sera che non avevo pane, il risultato è stato molto soddisfacente e gustoso. Possono essere farcite in mille modi, con verdure varie e con salumi.
La più classica è la piadina farcita con squacquerone e prosciutto crudo dolce: una vera bontà! Semplicissime da preparare e richiedono poco tempo, in più possono essere conservate per alcuni giorni in frigo coperte da pellicola.
INGREDIENTI
PROCEDIMENTO
In una ciotola (oppure in una planetaria) setacciate la farina. Aggiungete il sale, il bicarbonato, una parte di strutto e iniziate a mescolare.
A filo mettete l’acqua (continuando a mescolare) e l’ultima parte di strutto. Impastate il tutto fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Dividete l’impasto in 6 parti uguali e lasciatele riposare mezz’ora. Trascorso il tempo, stendete a cerchio un impasto alla volta.
Mettete a scaldare una padella adatta alle piadine (senza bordi) e cuocete le piadine un paio di minuti per lato.
Farcite le vostre piadine a vostro piacimento: io ho utilizzato fette di mozzarella, pomodoro e prosciutto crudo.
Per un’altra piadina ho utilizzato squacquerone fresco e prosciutto crudo dolce.
CONSIGLI DELLO CHEF
Le mie piadine le ho preparate molto sottili perché le preferisco un pochino croccanti. Se le preferite più spesse, basta stendere meno l’impasto, risulteranno più morbide.