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Difficoltà:
Media -
Cottura:
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Preparazione:
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Costo:
Medio -
Porzioni:
4 persone
Gli spaghetti al nero di seppia sono un primo piatto a base di pesce dall'inconfondibile sapore di mare. Inizialmente si affermano come un pasto umile, proveniente dalla tradizione popolare; tanto è vero che della seppia si usa quasi tutto, persino quel famoso "nero" che dà colore al piatto, e che è semplicemente l'inchiostro espulso dal mollusco contro il nemico per metterlo in fuga.
Oggi questi spaghetti sono meno presenti sulle nostre tavole rispetto al passato, vuoi per i ritmi di vita che ci fanno optare per primi più pratici e veloci, vuoi per l'aspetto non proprio invitante, che tradisce invece un gusto eccezionale. Prendiamoci circa un'ora di tempo e iniziamo.
INGREDIENTI
PROCEDIMENTO
Le seppie che userete dovranno essere già pulite e disossate, con il nero messo da parte dal pescivendolo (esso dovrà essere conservato in un luogo sempre umido, per non far seccare l'inchiostro). Sciacquatele con abbondante acqua fredda, quindi tagliatele a dadini. In una padella capiente fate soffriggere nell'olio d'oliva la cipolla e l'aglio; dopo circa 15 minuti, quando la cipolla si è schiarita, abbassate la fiamma e versate le seppie. Mescolate il tutto per qualche minuto, aggiungete prezzemolo, sale, pepe e vino bianco e lasciate cuocere per altri 15 minuti circa a fuoco lento, con un coperchio. Aggiungete il nero e fatelo sciogliere con cura nelle seppie.
Intanto cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolateli al dente e versateli in padella per farli saltare con il sugo al nero di seppia. Impiattate, date un'ultima spolverizzata di prezzemolo e servite il piatto ben caldo. Volendo, è possibile aggiungere alla ricetta 400 g di polpa di pomodoro fresca, o dei pomodorini ciliegino da tagliare a spicchi e far soffriggere con cipolla e aglio.